Architettura di Parole 2023

L’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Arezzo, su proposta e con la collaborazione della propria Commissione Architettura di Parole, indice la IV° edizione del Concorso Nazionale di scrittura “Architettura di Parole”. Il titolo del Concorso trae spunto dall’opera “Architettura di parole” scritta da Carlo Mollino, architetto sui generis nel contesto dell’architettura italiana ed europea del Novecento. Il Concorso si pone come obiettivo quello di leggere e interpretare l’architettura attraverso una narrazione testuale. Fare architettura con le parole è una sfida stimolante e costruttiva, non casuale, che desidera porre al centro dei riflettori l’architettura storica, moderna o contemporanea in un contesto libero da preconcetti e sovrastrutture. Il Concorso è riservato a tutti coloro che amano l’architettura e attraverso la scrittura desiderano “parlare” di architettura.  La giuria è composta da eminenti rappresentanti della cultura e tra i nostri illustri giurati abbiamo avuto, il Presidente dell’Ordine Nazionale dei giornalisti Carlo Bartoli, il critico di architettura Luigi Prestinenza Puglisi, il giornalista RAI Marco Hagge, la Presidente dell’Archivio Nazionale del Diario Natalia Cangi, Pino Pasquali Commissione Cultura Casa dell'Architettura O.A.R. e molte altre personalità della cultura italiana. Le prime dieci opere classificate entreranno a far parte della Fondazione Archivio Diaristico Nazionale. I primi tre classificati vengono premiati con oggetti iconici legati al mondo del design, in particolare, al primo viene consegnata una macchina da scrivere Valentina (prodotta da Olivetti nel 1968 su progetto di Ettore Sottsass).

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